Black Friday - Le 7 minacce più pericolose per la tua sicurezza informatica aziendale
Il Black Friday è senza dubbio una delle giornate più movimentate in assoluto per le aziende che vendono al dettaglio, sia online che nei negozi fisici.
Questo presenta delle minacce anche dal punto di vista della CyberSecurity, che vanno conosciute e combattute.
Nell’articolo di oggi vediamo quali sono i pericoli cibernetici principali da temere e come difendersi.
Leggendo con attenzione l’articolo avrai le armi per mettere la tua azienda al sicuro da ogni possibile minaccia digitale.
Perché è importante stare particolarmente attenti durante il Black Friday e chi riguarda questo problema?
La ragione è semplice, ed è tutta questione di numeri.
Come un borseggiatore esperto sfrutta la confusione di un mezzo pubblico o una strada affollata per fare il proprio colpo, alla stessa maniera tanti malintenzionati online conoscono bene come sfruttare il “traffico” del Black Friday per causare danni, fare il colpaccio e scomparire nella confusione generale.
Questo riguarda primariamente gli e-commerce che sperimentano molto traffico, ma non significa che le altre aziende non debbano fare attenzione.
Le cyberminacce sono in agguato non solo per chi vende online, ma anche per chi sta acquistando, quindi in realtà è un problema trasversale e in continuo aumento.
Cybersecurity e Black Friday: un po’ di dati
Il Black Friday è un fenomeno mondiale dall’impatto economico devastante.
Nel 2021, solo negli USA e solo considerando l’online, sono stati spesi ben 9 miliardi di dollari per il Black Friday, fino ad arrivare a quasi 11 miliardi nella giornata del Cyber Monday.
Cifre incredibile che sembrano soltanto salire, anno dopo anno.
Questo significa anche un aumento considerevole degli attacchi cibernetici, e anche su questo i dati parlano chiaro.
Secondo le statistiche di BitDefender, il 43% degli attacchi sono rivolti alle PMI, ma solo il 14% di queste sono pronte a difendersi adeguatamente.
In altre parole, di tutti gli attacchi subiti la metà sono rivolti alle nostre aziende, ma poco più di un’azienda su dieci ha le carte in regola anche solo per avere qualche speranza di salvarsi.
L’attacco costa a una PMI una media di ben 9000€ di danni, ma con attacchi più seri le cifre salgono rapidamente, e i danni non si limitano ai soldi: gli attacchi possono rallentare un business, fermare un’azienda, bruciare dati preziosi, e molto altro.
I danni collaterali sono devastanti.
Quali sono le tipologie di attacco contro le quali difendersi?
Tra crimini cibernetici, frodi, truffe online, brecce nei sistemi di sicurezza e furto di dati, sono molte le minacce da cui doversi difendere.
Ecco le 7 tipologie principali contro le quali mettersi in guardia.
- Phishing
Uno schema di hacking che porta l’utente a condividere informazioni sensibili, utilizzando link maligni mascherati da email, PDF o pagine apparentemente innocue - Malware
Essendo un software che comprende varie minacce, come virus e trojan, il malware infetta un dispositivo o una linea di rete e causa danni a tutto il sistema - Ransomware
Una forma sempre più diffusa di ricatto cibernetico, che rende inaccessibili dei dati sensibili ai proprietari, forzando l’azienda a pagare cifre ingenti per riavere l’accesso - Magecart / e-skimming
Un tipo particolare di malware che attacca le pagine online di checkout per rubare informazioni personali dei consumatori - Attacchi tramite fornitori o collaboratori
Un hacker esperto può sfruttare delle vulnerabilità di persone o aziende collegate a te per fare breccia nel tuo sistema - Vulnerabilità di software open source
I codici open source, che possono essere modificati e gestiti potenzialmente da tutti sono una grande risorsa per un’azienda che lavora anche online, ma se hanno delle vulnerabilità diventano facili da aggirare ed estremamente pericolosi - APT (in italiano Minaccia Avanzata e Persistente)
Una forma di spionaggio industriale portato avanti da concorrenti malintenzionati o gruppi organizzati di hacker, che spesso coinvolge criminali particolarmente esperti, che possono totalmente devastare un’azienda se lo desiderano
Cosa fare quindi per difendersi?
La cattiva notizia è che il cybercrimine è una forza da non sottovalutare e in grande sviluppo. Per un’azienda priva di difese adeguata può davvero rivelarsi un fenomeno inarrestabile.
La buona notizia è che, se sei ben preparato, puoi avere anche tu le armi per affrontarlo a testa alta e uscirne presumibilmente indenne.
Quali sono gli step per difendersi?
Sicuramente mettere in atto tutte le forme di buon senso è il primo muro contro i malintenzionati.
Non aprire link sospetti, non scaricare file da fonti non conosciute, utilizzare password complesse e sempre diverse, programmare un’autenticazione a due fattori sono tutte soluzioni semplici ma comunque funzionali.
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Finché si tratta di non cliccare su mail sospette, o non accedere a link evidentemente piratati, proteggere i tuoi dati è relativamente semplice.
Ma se dovesse capitarti un attacco ben progettato, la tua azienda non ha scampo.
Senza un sistema di protezione completo, sei completamente vulnerabile verso hacker più esperti e virus più avanzati.
Ecco perché hai bisogno del supporto di esperti di Cybersecurity per strutturare una difesa a 360°.
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